Larice Siberiano e Alpino

Larix decidua Mill.
Il Larice Siberiano e il Larice Alpino sono noti per la loro incredibile resistenza agli agenti atmosferici, rendendoli ideali per costruzioni esterne. Offriamo vendita e commercializzazione di Larice, un legno di alta qualità che garantisce longevità e prestazioni eccellenti ad un prezzo competitivo.
Provenienza
Siberia e Austria.
Nome latino
Larix decidua Mill.
Areale di vegetazione naturale
In Italia, arco alpino. In Europa presente, sia pure con discontinuità, in varie zone montane; una specie affine (Larix sibirica Ledeb) copre vaste estensioni della fascia nordorientale dell’Unione Sovietica.
Caratteristiche dei fusti
L’albero può raggiungere 40 m di altezza con diametro a petto d’uomo sino a circa 1 m. Negli individui di età avanzata lo spessore della corteccia è sempre notevole. In condizioni normali gli alberi sono abbastanza diritti e regolari, ma con accentuata rastremazione del tronco: su ripidi pendii ad alta quota i fusti sono spesso curvi alla base, a sezione ellittica e con forte presenza di canastro.
Aspetto e caratteristiche del legno
L’alburno giallognolo, di modesto spessore, è nettamente differenziato dal durame rosso, bruno rossastro o addirittura porporino. Trattandosi di specie di montagna, gli anelli di incremento sono quasi sempre di esigua ampiezza. Sulle sezioni radiali i raggi midollari, anche se assai piccoli, sono percettibili per il loro colore. Abbondante presenza di resina, formante talora vere tasche intercluse nel legno.
Peso specifico
Allo stato fresco mediamente 860 kg/m3; dopo normale stagionatura, 650 kg/m3.
Struttura istologica
Tessitura fine, fibratura non sempre, sovente elicoidale in conseguenza sia delle condizioni ambientali proprie della stazione che dell’influenza del vento. Ritiro medio.
Caratteristiche meccaniche
Resistenza a compressione assiale mediamente 51 N/mm², a flessione 92 N/mm²; durezza bassa. Il comportamento all’urto è discreto.
Modulo di elasticità
14.000 N/mm2
Difetti strutturali ed alterazioni più frequenti
Canastro; deviazione della fibratura, tasche di resina; raramente attacchi fungini già negli alberi in piedi.
Durabilità
Mediocre per l’alburno, discreta per il durame, discreta per il durame.
Testi tratti da: “Manuale tecnico del legno”, FNALA CNA LEGNOLEGNO, a cura del Prof. Ing. Guglielmo Giordano.
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