Meranti

Shorea, Parashorea, Pentacme.
Il Meranti è un legno tropicale molto apprezzato per la sua resistenza e versatilità. Siamo specializzati nella vendita e commercializzazione di legno di Meranti, perfetto per serramenti e rivestimenti, grazie alla sua durabilità e alla resistenza agli agenti atmosferici.
Provenienza
Malesia e Indonesia
Nome latino
Shorea, Parashorea, Pentacme
Areale di vegetazione naturale
Meranti è la denominazione ufficiale adottata sia nei paesi di origine che nel commercio, attribuita a un centinaio di specie legnose diverse, ma con caratteristiche botaniche affini che vegetano nel Sud-Est asiatico (Malesia, Indonesia, Borneo, Filippine). Un’altra distinzione è possibile sul nome, che può variare in base all’origine geografica: LUAN per le Filippine, MERANTI per Malesia e Indonesia, e SERAYA per il Borneo.
Caratteristiche dei fusti
Molte specie raggiungono dimensioni imponenti: da 45 a 60 metri di altezza con diametri a petto d’uomo tra 1,5 m e 2 m. Il fusto ha in genere portamento dritto e colonnare a scarsa rastremazione, con contrafforti basali di varia entità. Presenti in larga misura forti tensioni interne e quasi sempre minute perforazioni nere da attacchi di Scolitidi e di Platipodi.
Aspetto e caratteristiche del legno
Di questi legni si usa fare una ripartizione a seconda del colore: bianco, giallo, rosso chiaro e rosso scuro. Si deve tuttavia notare che il rosso chiaro ed il rosso scuro sono abbastanza ben distinguibili, il giallo ed il bianco lo sono assai meno in quanto molti pezzi hanno tonalità sfumate che è assai difficile dire se siano giallognole o rosate, biancastre oppure rosee.
In linea di massima può ritenersi che nei tipi bianco e giallo la differenza tra alburno e durame è poco netta allo stato fresco mentre dopo stagionatura il durame tende verso tonalità brune o verdognole. Nei tipi rossi la differenziazione è netta essendo l’alburno generalmente grigiognolo o roseo grigio ed il durame rossastro o rosso cupo.
Peso specifico
Meranti bianchi e gialli allo stato fresco 850 kg/m3, dopo stagionatura 660 kg/m3.
Meranti rosso chiari allo stato fresco 720 kg/m3, dopo stagionatura 520 kg/m3.
Meranti rosso scuri allo stato fresco 900 kg/m3, dopo stagionatura 700 kg/m3.
Struttura istologica
La tessitura è generalmente grossolana mentre la fibratura è con grande frequenza più o meno intrecciata. Ritiro variabile, per lo più medio.
Caratteristiche meccaniche
Meranti bianchi compressione assiale 48 N/mm2, flessione 97 N/mm2, comportamento all’urto modesto.
Meranti gialli compressione assiale 47 N/mm2, flessione 92 N/mm2, comportamento all’urto modesto.
Meranti rosso chiari compressione assiale 50 N/mm2, flessione 95 N/mm2, comportamento all’urto modesto.
Meranti rosso scuri compressione assiale 57 N/mm2, flessione 110 N/mm2, comportamento all’urto modesto.
Modulo di elasticità
Meranti bianchi 12.400 N/mm2
Meranti gialli 10.800 N/mm2
Meranti rosso chiari 13.000 N/mm2
Meranti rosso scuri 13.200 N/mm2
Difetti strutturali ed alterazioni più frequenti
Si devono constatare assai spesso forti tensioni interne con conseguenti minute fratture da cuore fragile; del pari frequenti le perforazioni nerastre provocate da Scolitidi e Platipodi (si ricordi che queste piccole gallerie non si estendono una volta che il legno è stagionato).
Durabilità
L’alburno è rapidamente alterabile ad opera di funghi e di insetti, il durame dei tipi a colorazione più marcata si comporta alquanto meglio. Comunque, per impieghi in ambienti umidi o all’esterno, è sempre da applicarsi un adeguato trattamento di preservazione.
Testi tratti da: “Manuale tecnico del legno”, FNALA CNA LEGNOLEGNO, a cura del Prof. Ing. Guglielmo Giordano.
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